Qualità e Controllo

Qualita & Controllo

Come nella tradizione, ICRA continua ad essere l'officina delle idee ed anche in periodi difficili non fa mai mancare lo spazio per sviluppare nuove tecnologie mirate al controllo costante della qualità delle materie prime, otre alla continua ricerca di novità tecnologiche con prove e collaudi molto scrupolosi sulla fatica e l'affidabilità dei materiali. Il tutto viene affrontato anche grazie alla collaborazione con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'Università degli Studi di L'Aquila ed il Parco Scientifico e Tecnologico. Ricerca e sviluppo hanno permesso la realizzazione di grandi e prestigiose opere, che alimentano la stima e la capacità di tutto il settore serramentistico europeo. Esperienze, tecnologie, collaborazione coi migliori fornitori di materie prime, hanno permesso la realizzazione di impegnativi e prestigiosi cantieri, tra i quali primeggiano:
- LIPSIA ( D ) AGV Atrium Graphische Viertel : 400 finestre in PVC , 21.000 vetri basso emissivi, 1.900 mq. di facciate continue termiche in alluminio , 650 mq. Di Winter Garthen in PVC verniciato. Ancora un banco di prova, con un osservatore molto esigente e qualche volta anche animato da preconcetti, ha portato con successo la creatività e la tecnologia italiana in Germania , produttore principale delle materie prime utilizzate da ICRA.
- ZITTAU, nel crocevia tra Germania, Polonia e Cechia. Qui l'inverno è molto lungo e molto freddo. L'architettura serramentistica di questi paesi non prevede persiane o avvolgibili, pertanto la finestra ed i vetri sono l'unica barriera tra l'interno e l'esterno. Ai prodotti ICRA è stato richiesto il massimo dell'isolamento termico, ecco quindi l'esigenza dell'utilizzo di sistemi da 70 mm. a 5 camere e vetri speciali prodotti direttamente allo stabilimento di L'Aquila
- BERLINO ( D ), Cantieri di Kopenik e Falkensee, poco tempo, il massimo della qualità dei prodotti e dei servizi. Come poteva ICRA non essere presente a quest'ulteriore sfida non più esclusivamente europea , bensì confronto tra le più agguerrite aziende mondiali. Dai lunghi inverni del nord Europa al clima desertico della Libia. Qui l'esigenze sono l'isolamento dal caldo, l'infiltrazione delle micro polveri e l'azione meccanica dei venti ricchi di sabbia. Ai prodotti standard è stato sufficiente sostituire le guarnizioni ed aumentare lo spessore dei rinforzi in acciaio.